Cous cous con verdure


Questo piatto è adatto per giornate estive passate all'aperto, è fresco e non eccessivamente calorico, e il peperoncino da quel tocco in più che non guasta.
Il cous cous è una semola che viene lavorata a granelli, è originario dell'Africa settentrionale, ma al giorno d'oggi viene cucinato praticamente in tutto il bacino del mediterraneo.
Una bella tradizione lega il couscous al popolo africano: si mangia la sera, tutti intorno a un tavolo, con un unico grande piatto. Ognuno dei commensali, sotto voce ringrazia Dio, e si inizia poi a mangiare con le mani. Una curiosità: mangiano con solo tre dita della mano destra. Questo perché il Corano afferma:
con un dito mangia il diavolo, con due dita mangia il profeta, con cinque dita mangia l'ingordo.
In Italia, il cous cous è particolarmente consumato, e amato, in Sicilia, tanto che a settembre si svolge un festival in suo onore.
Con questo piatto posso dire che si sposano la tradizione africana con quella mediterranea. E il risultato è eccezionale.
Specifico che non è di mia invenzione. L'ho preso da internet, ma non ricordo dove...


Ingredienti per 3 persone:
  • 180 g di cous cous precotto
  • 200 ml di acqua
  • una melanzana
  • una zucchina
  • una carota
  • una cipolla
  • uno spicchio d'aglio
  • peperoncino
  • 8-10 pomodori pachino
  • basilico
  • olio extravergine d'oliva
  • sale
  • vino bianco
Mettere a bollire 200 ml di acqua circa con un cucchiaino di sale fino.
Quando bolle versare a pioggia il cous cous e spegnere il fornello.
Lasciar riposare in modo che la semola assorba l'acqua. Trascorso il tempo necessario, aggiungere due cucchiai d'olio extravergine d'oliva e sgranare i chicchi con una forchetta.
Tagliare la melanzana a cubetti, metterli in un colapasta e salare. Lasciar riposare per 15 minuti a perdere la propria acqua.
Tagliare a cubetti anche la zucchina, la carota, e la cipolla.
In una padella far scaldare tre cucchiai d'olio con lo spicchio d'aglio spellato e schiacciato con il peperoncino.
Aggiungere poi la cipolla e la zucchina.
Far insaporire per qualche istante girando, e aggiungere poi la carota e la melanzana sgocciolata.
Sfumare con il vino bianco, salare e lasciar cuocere per 15 minuti circa. Le verdure dovranno essere cotte, ma non sfatte.
Tagliare in quattro i pomodorini e insaporire con qualche foglia di basilico spezzettata con le mani.
Unire le verdure cotte al cous cous e mescolare.
Aggiungere poi i pomodorini e il basilico.


E servire.







6 Forchette :

  1. Questa è una perla che ti devo mollare: in Italia, la tradizione del cuscus non si limita alla Sicilia (dove di solito è di pesce). A Carloforte, in Sardegna, fanno una versione locale che, pensa un po' a livello verdure somiglia molto alla tua (gli aromi cambiano fra le varie ricette che ho visto). Per non essere da meno di quella nostra conoscenza che pubblica ricette dall'improbabile nome mallorqui, puoi ribattezzare questa "U Cascà Tabarkin"!

    La storia è interessante, ma te la risparmio: qui puoi trovare più informazioni di quante non vorresti :-)

    RispondiElimina
  2. A ver....sono le 2 - 15, io e Holy ancora con la faccia attaccata al pc, programmando come nutrie del bangladesh (son brave eh), ma 2 minuti per sbavare di fronte alle tue foto li trovo sempre

    RispondiElimina
  3. E certo che se somija ... lei é mezzosarda :-)

    RispondiElimina
  4. Bostoniano: Questa non la sapevo proprio!! Però è bello vedere che un solo piatto (che sia maghrebino, siciliano, sardo...) possa avere una tale valenza edonistica e conviviale.
    Quasi quasi aggiungo veramente il titolo "nuovo"...

    Salvietta: Le nutrie del bangladesh sono famose per la loro bravura e costanza nel lavoro! :D
    Sapevo che questo piatto ti sarebbe piaciuto. L'ho preparato anche pensando a te... o meglio pensando a novembre e a cosa cucinarvi per ringraziarvi dell'ospitalità :)

    Holy: io direi, più esattamente, che siamo 1/3 sarde (da parte di Mother); 1/3 abruzesi (da parte di Penghi) e 1/3 laziali o meglio romane de Roma (perchè ci siamo nate). Per non parlare poi dei viaggi all'estero (io molto di meno della Salvietta)...
    International Sapas su Rieducational channel!

    RispondiElimina
  5. Domani sera penso proprio che farò questa ricetta!!! Io adoro il cous cous!!!
    Per quanto riguarda borse e scarpe... so cosa vuoi dire... ho la stessa "malattia"! :)

    RispondiElimina
  6. Sylvia: Anche io lo adoro, con pesce, verdure, carne...è sempre buonissimo!!! :)

    RispondiElimina

Stampa Ricetta

 

Anno Giubilare 2015-2016

Anno Giubilare 2015-2016
50 e non sentirle...

Informativa cookie

Ho partecipato a LSDM

Ho partecipato a LSDM
2016